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Salute

Brufoli, quando di possono schiacciare? Finalmente la risposta

Se quando ti compaiono dei brufoli sul viso hai l’irrefrenabile tentazione di schiacciarli, ecco cosa devi sapere prima di farlo

Per quanto siano tipici del periodo dell’adolescenza, durante il quale gli scombussolamenti ormonali possono causare degli sfoghi di questo tipo soprattutto sul viso, sulla schiena e sul petto, in realtà i brufoli possono comparire a tutte le età e danno sempre fastidio allo stesso modo. Al di là dell’acne, la cui cura è sempre meglio affidarla alle sapienti mani di un dermatologo, per i brufoli che compaiono singolarmente e ogni tanto non c’è molto da fare, se non aspettare che scompaiano. Molti, però, tendono a schiacciarli: ecco cosa dovete sapere su questa pratica e quando la si può fare.

Brufoli: cosa sapere prima di schiacciarli (ricercaitaliana.it)

Per cercare di farli scomparire il prima possibile, infatti, c’è chi appena vede dei brufoli sul viso li schiaccia: in questo modo, si appiattisce lo spessore e, pur rimanendo una macchia rossa, per alcuni è molto meglio avere questo rossore invece del foruncolo antiestetico e a volte anche doloroso. Ecco però tutta la verità su questa abitudine dello schiacciare i brufoli.

Schiacciare i brufoli: quando si deve fare? La risposta definitiva

A dare un parere definitivo in merito allo schiacciare i brufoli è il dermatologo Michele Tiano, il quale spiega che durante una giornata ogni brufolo viene toccato circa 60 volte da chi ha la sfortuna di averlo sulla propria pelle. Quando interrogato in merito alla “soluzione” dello schiacciamento, però, il dermatologo è perentorio: non lo si deve assolutamente fare, mai.

Brufoli: il parere del dermatologo (ricercaitaliana.it)

I brufoli altro non sono se non delle lesioni che occupano spazio, delle infiammazioni: schiacciarli può causare dolore e determina un incistamento del suo contenuto, che quindi andrà a posizionarsi ancora più in profondità e causerà i brufoli sottopelle. Molto spesso, infatti, i brufoli nascono a causa della presenza del batterio dell’acne che, sebbene abiti normalmente la nostra pelle, in alcune situazioni si moltiplica in modo anormale e crea i brufoli.

Andando a schiacciare i brufoli, però, non si fa altro che spingere quel materiale contenuto nel brufolo ancora più in profondità nella pelle: questo peggiora le condizioni del foruncolo e causa maggiori probabilità di cicatrici e macchie cutanee. Tali macchie, poi, se esposte al sole si abbronzano e diventano più scure, quindi ancora più visibili. La prossima volta che avete un brufolo, quindi, non toccatelo e lasciatelo guarire in completa autonomia: la vostra pelle vi ringrazierà.

Giulia Belotti

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