Hangover%2C+scoperta+una+cura+magica%3A+ti+riprendi+in+un+minuto
ricercaitalianait
/2023/06/02/hangover-scoperta-una-cura-magica-ti-riprendi-in-un-minuto/amp/
Salute

Hangover, scoperta una cura magica: ti riprendi in un minuto

Qualcuno ha scoperto una cura magica a cui nessuno aveva mai pensato prima. Di quale medicina stiamo parlando?

Scoprire nuovi medicinali con cui guarire più persone possibile, come potreste intuire, è l’obiettivo di molti medici e scienziati. Nel corso degli anni ci riusciamo senza problemi, ma a volte vengono fuori delle scoperte inaspettate e a cui nessuno aveva pensato in precedenza. Un rimedio per sconfiggere i postumi della sbornia, per esempio, è uno di quelli.

Hangover, scoperta una cura magica – ricercaitaliana.it

Ma con sorpresa non sono stati degli scienziati esperti, bensì degli utenti di Twitter. Molte persone hanno iniziato ad assumere una sostanza particolare e che in pochi conoscono. Non si tratta di fritture unte, vitamine del gruppo B, zinco o qualunque altra sostanza chimica che potrebbe venirvi in mente. La famosa “pillola magica” di cui si sta parlando in questo periodo conterrebbe un paracetamolo di codeina e caffeina, chiamato solpadeina.

La soluzione per la sbornia è questa, ma i medici non sono d’accordo

La solpadeina è una delle sostanze preferite dagli utenti di Twitter, che assumono come una bevanda solubile per sconfiggere i postumi della sbornia. Attualmente si crede che sia la cura alla classica sbornia che tutti conosciamo, e che non sembra abbia particolari effetti negativi sulla salute dell’essere umano. Tuttavia, gli esperti non sono esattamente d’accordo con l’assunzione di questa sostanza. Vediamo quali sono le ragioni.

Hangover: così ti riprendi in un minuto – ricercaitaliana.it

Alcuni medici sostengono che assumere una grande quantità di solpadeina, a conti fatti, equivalga ad abusare dell’uso dei farmaci. Dal momento che contiene una grande quantità di codeina e caffeina, potrebbe essere molto più facile del previsto sviluppare una dipendenza vera e propria dalla sua somministrazione. Le persone vorrebbero averla grazie a quel senso di gratitudine che si prova con l’assunzione, una sensazione che possono fornire anche gli antidolorifici.

La solpadeina può essere una sostanza per smaltire la sbornia, ma la conseguenza di una assunzione prolungata è quella di sviluppare una dipendenza dal medicinale stesso, e non è un bene. I medici sconsigliano fortemente l’uso se non per casi estremi, quindi gli elogi forse non sono così tanto corretti come si potrebbe pensare. La cosa giusta da fare sarebbe soltanto quella di riposarsi e di non abusare troppo dell’alcool, così da evitare di stare male per molte ore il giorno dopo o durante la notte stessa.

Sebastiano Spinelli

Recent Posts

Rapporto uomo-cane: cosa dice davvero la scienza

Dietro ogni sguardo di un cane c’è un intreccio di legami, ansie e adattamento. La…

2 settimane ago

Gli enti pubblici e le istituzioni di ricerca in Italia

La ricerca pubblica italiana prova a uscire dalla sua lunga crisi di identità e a…

2 settimane ago

L’Italia che ricicla male: il paradosso dei materiali “buoni” che inquinano più dei “cattivi”

Bicchieri "eco", tessuti rigenerati, pannelli solari: il racconto del green perfetto salta qualche capitolo. È…

3 settimane ago

Il problema di salute più sottovalutato? Quello che non mostra sintomi (finché non è tardi)

Quando il corpo non fa male è davvero tutto a posto? Un viaggio nel lato…

3 settimane ago

Lauree magistrali: quali sono i corsi di laurea che vale la pena fare?

Scegliere se proseguire gli studi con una laurea magistrale è uno dei passi più importanti…

3 settimane ago

Campi Flegrei e bradisismo: gli scenari catastrofici e una prospettiva più ottimistica

Un territorio che respira, una comunità che ascolta i suoi movimenti e una storia sotterranea…

4 settimane ago