La+scoperta+scientifica+che+fa+discutere%3A+l%E2%80%99uomo+diventer%C3%A0+immortale+nel+2045
ricercaitalianait
/2023/06/02/la-scoperta-scientifica-che-fa-discutere-luomo-diventera-immortale-nel-2045/amp/
Scienza e tecnologia

La scoperta scientifica che fa discutere: l’uomo diventerà immortale nel 2045

Le previsioni di uno scienziato sul futuro dell’umanità fanno discutere. Alcune sue previsioni si sono avverate. Ecco cosa potrebbe accadere 

L’uomo da sempre sogna un futuro in cui è immortale, in cui le malattie vengono sconfitte, sogna di creare una dimensione in cui le scoperte innovative ci permetteranno di restare giovani. Quello che per ora è solo un desiderio, secondo le profezie dello scienziato Raymond Kurzweil, più in là potrebbe diventare realtà.

Immortalità: ecco quando potrebbe avvenire-ricercaitaliana.it

E non sarebbe, a sua detta, un futuro molto lontano. Secondo il noto futurologo, infatti, tra pochi anni inizierà una nuova era. Un’epoca che definisce della “singolarità”, in cui la tecnologia sarà progredita a tal punto che la nostra realtà cambierà completamente. L’esperto afferma infatti che tecnologia e intelligenza umana potrebbero arrivare a fondersi, dando vita a essere artificiali indipendenti.

Con l’aiuto della tecnologia genetica, il nostro organismo potrebbe restare vivo per un lasso di tempo che non è possibile definire. Le nanotecnologie, infatti, saranno cruciali nel bloccare l’invecchiamento e curare malattie. Di certo è un’ipotesi che se da una parte affascina, dall’altra lascia intravedere aspetti un po’ inquietanti.

Uomo e immortalità: gli scenari previsti dallo scienziato

In sostanza, l’era robotica permetterà all’umanità di creare macchine con un’intelligenza superiore o pari a quella dell’essere umano. Secondo il futurologo, entro il 2030 si potrà cominciare a rendere sempre più elevata l’aspettativa di vita. L’era della singolarità tecnologica, che invece darà inizio alla produzione di esseri artificiali indipendenti, avrebbe inizio dal 2045.

Ecco che cosa ha predetto e per quando-ricercaitaliana.it

Kurzweil spiega che potrebbero, per quel periodo, essere oltrepassati i limiti dei nostri corpi, l’intelligenza non biologica sarà dominante e avverrà che cambierà il nostro modo di apprendere, lavorare, ecc. Con l’aiuto di nani robot, riusciremo a mangiare e non ingrasseremo, tutta l’energia di cui necessitiamo ci sarà, infezioni e malattie saranno sconfitte, il nostro cervello funzionerà meglio.

Già in passato, come riporta Focus, Kurzweil aveva previsto in modo corretto che entro il 2000 un pc avrebbe battuto un campione di scacchi umano in un match, aveva previsto l’avvento di pc e cellulari portatili e il passaggio a una tecnologia wireless, oltre alla diffusione di Internet.

L’uomo avrebbe fatto 147 previsioni, di cui 115 si sono avverate, 12 più o meno giuste, e 3 completamente errate. Vedremo se anche questa volta, lo scienziato avrà fatto una previsione corretta e se davvero l’uomo sarà in grado di realizzare tutto questo in un futuro non così distante dall’epoca in cui stiamo vivendo.

Anna Di Donato

Recent Posts

Rapporto uomo-cane: cosa dice davvero la scienza

Dietro ogni sguardo di un cane c’è un intreccio di legami, ansie e adattamento. La…

3 settimane ago

Gli enti pubblici e le istituzioni di ricerca in Italia

La ricerca pubblica italiana prova a uscire dalla sua lunga crisi di identità e a…

3 settimane ago

L’Italia che ricicla male: il paradosso dei materiali “buoni” che inquinano più dei “cattivi”

Bicchieri "eco", tessuti rigenerati, pannelli solari: il racconto del green perfetto salta qualche capitolo. È…

4 settimane ago

Il problema di salute più sottovalutato? Quello che non mostra sintomi (finché non è tardi)

Quando il corpo non fa male è davvero tutto a posto? Un viaggio nel lato…

4 settimane ago

Lauree magistrali: quali sono i corsi di laurea che vale la pena fare?

Scegliere se proseguire gli studi con una laurea magistrale è uno dei passi più importanti…

4 settimane ago

Campi Flegrei e bradisismo: gli scenari catastrofici e una prospettiva più ottimistica

Un territorio che respira, una comunità che ascolta i suoi movimenti e una storia sotterranea…

1 mese ago