Impagnatiello%2C+clamorosa+novit%C3%A0%3A+la+strana+domanda+della+madre+ad+un+barista
ricercaitalianait
/2023/06/07/impagnatiello-i-pm-studiano-nuove-piste-la-madre-viene-tirata-in-ballo/amp/

Impagnatiello, clamorosa novità: la strana domanda della madre ad un barista

Secondo la testimonianza di un gestore di un bar, la mamma di Alessandro avrebbe posto delle domande strane, due giorni dopo il delitto

In attesa dell’autopsia che fornirà ulteriori elementi sulla morte di Giulia Tramontano, emergono nuove e sconvolgenti novità: oltre ad aver ritrovato l’arma del delitto, gli inquirenti hanno scoperto un particolare che potrebbe cambiare le carte in tavola. E coinvolgere persone che sembravano insospettabili. Ad essere tirata in ballo infatti, potrebbe essere la madre di Alessandro Impagnatiello.

La madre di Impagnatiello coinvolta nelle indagini – Ricercaitaliana.it

Il nome della donna, che nei giorni scorsi si era lasciata andare ad un pianto disperato in diretta tv, accusando il figlio e piangendo la morte di Giulia Tramontano e del bambino, emerge in un’indagine delle forze dell’ordine. La Procura sta portando avanti le indagini ed oltre ad aver trovato l’arma del delitto e alcuni documenti della donna (la patente, la carte di identità e il bancomat, che erano stato lanciati in un tombino a Milano), potrebbe rimettere in discussione la pianificazione del delitto.

Il Pm Alessia Menegazzo e l’aggiunta Letizia Mannella stanno lavorando su una pista: una ricerca sul web fatta da Impagnatiello nei giorni precedenti all’omicidio. Sempre sui motori di ricerca il giovane barman aveva cercato “come inviare messaggi WhatsApp programmati”. Secondo gli inquirenti stava cercando di programmare da remoto le risposte ai messaggi che lui stesso aveva inviato al cellulare di Giulia dopo averla uccisa. Un modo per provare a depistare le indagini e far credere che la donne gli rispondesse.

Tirata in ballo la madre di Impagnatiello

Ma cosa centra Sabrina Paulis, madre di Alessandro? Come sarebbe stata tirata in ballo? La donna  si era sfogata durante una puntata de La Vita in Diretta: “Mio figlio è un mostro, lo so. Io le chiedo perdono. Chiedo perdono, da madre, a tutta la famiglia per aver fatto un figlio così” ha aggiunto. “Come fai a perdonare? Alessandro pagherà, quello si, ma è imperdonabile. Io le chiedo perdono da madre, ma non so cosa fare. Io le chiedo perdono di aver fatto un figlio così. Chiedo perdono a tutta la famiglia di aver fatto un figlio così che nessuno sapeva. Ale non era così”.

Alessandro Impagnatiello e Giulia Tramontano (Ansa Foto) – ricercaitaliana.it

Lunedì 29 maggio, due giorni dopo l’omicidio e prima che il figlio venisse accusato ed arrestato, la donna era con Alessandro ed avrebbe compiuto un gesto che gli inquirenti stanno cercando di studiare nel dettaglio. Per capire se si tratta di una pista da seguire o meno. Madre e figlio si sarebbero infatti recati in un bar poco distante dal luogo in cui, la notte del 31 maggio è stato ritrovato il cadavere della donna. E secondo il gestore del locale, avrebbero chiesto se fossero presenti delle telecamere. Perchè la mamma del killer avrebbe fatto questa domanda al barista? Che necessità c’era di capire se all’esterno del locale fossero presenti delle telecamere in grado di riprendere dettagliatamente gli eventi dei giorni precedenti?

Nel frattempo dai rilievi effettuati ieri dai pm di Milano e dai carabinieri nella casa di Senago, nel Milanese, dove Giulia Tramontano è stata uccisa dal suo fidanzato, Alessandro Impagnatiello, emergono altre contraddizioni sulla dinamica dell’omicidio ricostruita dall’uomo durante la sua confessione. Gli inquirenti intendono continuare ad andare a fondo nelle ricerche. Per scoprire la verità. Nella casa moltissime le tracce ematiche e biologiche rinvenute: non solo in cucina, in soggiorno e negli altri locali, ma anche sulle scale che conducono al garage collegato direttamente con la cantina. Sui gradini non solo la cenere, quella di cui avevano parlato una vicina e un uomo delle pulizie, ma anche chiazze individuate sulle pareti. Tutti elementi che verranno prelevati ed esaminati in laboratorio: gli esiti, incrociati con quelli dell’autopsia di Giulia in programma per venerdì e coi risultati dell’analisi delle immagini delle telecamere, potrebbero dare una ricostruzione diversa da quella offerta da Impagnatiello.

 

 

 

Paolo Colantoni

Recent Posts

Rapporto uomo-cane: cosa dice davvero la scienza

Dietro ogni sguardo di un cane c’è un intreccio di legami, ansie e adattamento. La…

2 settimane ago

Gli enti pubblici e le istituzioni di ricerca in Italia

La ricerca pubblica italiana prova a uscire dalla sua lunga crisi di identità e a…

3 settimane ago

L’Italia che ricicla male: il paradosso dei materiali “buoni” che inquinano più dei “cattivi”

Bicchieri "eco", tessuti rigenerati, pannelli solari: il racconto del green perfetto salta qualche capitolo. È…

3 settimane ago

Il problema di salute più sottovalutato? Quello che non mostra sintomi (finché non è tardi)

Quando il corpo non fa male è davvero tutto a posto? Un viaggio nel lato…

4 settimane ago

Lauree magistrali: quali sono i corsi di laurea che vale la pena fare?

Scegliere se proseguire gli studi con una laurea magistrale è uno dei passi più importanti…

4 settimane ago

Campi Flegrei e bradisismo: gli scenari catastrofici e una prospettiva più ottimistica

Un territorio che respira, una comunità che ascolta i suoi movimenti e una storia sotterranea…

4 settimane ago