In base ai dati aggiornati al 2020 e forniti dall’Associazione Internazionale Esorcisti, per l’Italia è un primato assoluto nel mondo. Scopriamolo insieme.
Quanti sono gli esorcisti in Italia? Esistono ancora e sono ancora attivi oppure è una pratica del passato, ormai in “disuso” e non più effettuata? Inoltre: chi può esercitarla legittimamente ed in base a quali criteri? Ebbene, sono domande relative ad una pratica rituale che affonda le sue radici nell’antichità, declinata in molteplici forme a seconda della cultura religiosa che l’ha adottata ed impiegata nel corso dei secoli e dei millenni.
Dell’esorcismo, infatti, abbiamo traccia anche all’interno del Nuovo Testamento, ad esempio nei vangeli di Luca e di Marco che raccontano della liberazione di un indemoniato proveniente dalla città di Gerasa nella Giordania del Nord effettuata da Gesù Cristo. Viene descritto come un vero e proprio miracolo di guarigione dalla possessione di spiriti malvagi ed adoratori del demonio, ovvero Lucifero, precipitato negli Inferi, tra le pietre di fuoco, dopo che “fu trovata in te l’iniquità” (come espresso anche in Ezechiele per il Re libanese di Tiro, per la vita ed il destino del quale le Sacre Scritture rilevano numerose somiglianze con quelli di Satana).
Dunque è parte integrante della religione monoteista del Cristianesimo fin dalla sua origine, risalente al primo secolo dopo Cristo, così come anche dell’Islam, dell’Induismo, di numerose culture sciamaniche, religioni neopagane e movimenti legati allo spiritismo emersi nel corso della storia evolutiva umana. Ma qual’è la situazione aggiornata agli anni ’20 del nuovo millennio?
In base ai dati rilasciati dall’Associazione Internazionale Esorcisti, fondata nel 1990, l’Italia è il Paese al mondo con il maggior numero di esorcisti attivi, ovvero 309. Oltre a questi, che la Chiesa Cattolica ammette solo per vescovi e preti che abbiano ottenuto un regolare mandato vescovile per poter esercitare, sempre al 2020 ed ancora in Italia risultano inoltre ulteriori 62 ausiliari ed un numero non definito di esercitanti non riconosciuti dal Vaticano.
Il secondo Paese è la Polonia, con 120 esorcisti attivi ma non iscritti all’Associazione. Seguono poi 28 esorcisti nel Regno Unito, 21 negli Stati Uniti d’America, 15 in Spagna e 15 in Messico. E dunque numerosi altri Paesi nel mondo, per un totale tra gli iscritti all’Associazione di circa 800 vescovi e sacerdoti praticanti riconosciuti dal Vaticano.
L’Associazione, fondata da un gruppo di sei sacerdoti esorcisti tra cui padre Gabriele Amorth, padre René Chenesseau e padre Jeremy Davies, è stata poi ufficialmente riconosciuta dalla Chiesa cattolica e dal cardinale Ratzinger e Papa Bergoglio il 2 Luglio 2014. L’attuale presidente è padre Francesco Bamonte, esorcista della diocesi di Roma
Una persona posseduta si può riconoscere attraverso 4 segnali: il primo è la conoscenza di lingue che prima neanche potevi immaginare, il secondo è la passione per pratiche occulte mai avuta prima, il terzo è un’impressionante forza fisica, ed in fine il quarto segno è una forte avversione verso i simboli sacri
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