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“Dedicata a te”: la prepagata studiata dal governo per le famiglie in difficoltà

Verrà presentata oggi un’iniziativa studiata per fronteggiare l’inflazione e aiutare le famiglie in difficoltà: una prepagata per acquistare i beni di prima necessità: ecco come funziona

Una nuova iniziativa del governo dedicata alle famiglie in difficoltà. Un aiuto concreto per i beni di prima necessità, adatto a uomini e donne che si trovano spesso a fare i conti con enormi problemi legati al bilancio familiare. Nasce una carta destinata ad aiutare le famiglie. Un’iniziativa che permetterà di andare incontro alle esigenze di chi si trova quotidianamente a fare i conti con l’inflazione corrente.

La carta che aiuterà le famiglie in difficoltà per i generi di prima necessità – Ricercaitaliana.it – Pixabay Foto

Il governo ha studiato una carta elettronica che permetterà a chi ne potrà beneficiare, di avere un contributo unico. Basta rientrare in determinati parametri per poter sfruttare tutti i benefici di questa nuova iniziativa. La carta si chiama “Dedicata a Te” e verrà distribuita da Poste Italiane. Il contributo unico, caricato su questa carta è di 382,50 euro e servirà per acquistare generi alimentari di prima necessità. Il funzionamento e le caratteristiche di questa iniziativa, prevista dalla prima manovra del Governo Meloni, verranno spiegate oggi in conferenza stampa.

Dedicata a te: ecco a chi è destinata

La carta Dedicata a Te è destinata alle persone che dichiarano un Isee fino a 15 mila euro. Il Governo l’ha stanziata attraverso un fondo specifico di 500 milioni di euro. Oggi sarà presentata dai ministri  Giancarlo Giorgetti (Economia), Elvira Calderone (Lavoro), Francesco Lollobrigida (Agricoltura), oltre al presidente dell’Anci Antonio Decaro, a quello di Federdistribuzione Carlo Alberto Buttarelli, al direttore generale dell’Inps Vincenzo Caridi, al direttore generale di Postepay Laura Furlan, e ad esponenti del Terzo settore.

Tutto partirà dal 18 luglio, data nella quale i vari Comuni potranno spedire ai beneficiari della carta (che sono stimati in circa 1,3 milioni in tutta la Nazione), le indicazioni per poterla ritirare nei vari uffici di Poste Italiane. L’iniziativa partirà in leggero ritardo rispetto a quando era stata prevista. Secondo le indicazioni del Governo, la partenza era prevista per la fine del mese di giugno. Ma l’Inps (in un comunicato datato 26 giugno) ha annunciato che “in base ad alcune segnalazioni pervenute dai Comuni, è emersa l’esigenza di rendere più flessibili le modalità di gestione delle liste dei potenziali beneficiari del contributo da parte dei Comuni, al fine di garantire la piena attuazione delle finalità di sostegno del Fondo Alimentare”.

I dati dell’Istat e le modalità di acquisto attraverso la carta

L’Istat ha diffuso dei dati relativi al mese di maggio del 2023, che evidenziavano un aumento del 3% in valore, ma con un calo di volume del 4,7 %. Numeri che confermano che la crescita dei prezzi  “continua a incidere sui comportamenti di acquisto dei cittadini, costretti a consumare meno, operando tagli e rinunce, spendendo più di prima”, sottolinea Federconsumatori. Per effetto dell’inflazione alimentare più alta da 40 anni, sottolinea Coldiretti, “l’Italia si prepara a vivere l’estate a tavola più cara da decenni. Bene la card alla luce di oltre 3,1 milioni di persone che in Italia hanno chiesto aiuto per mangiare”. La somma presente sulla carta potrà essere spesa fino al 31 dicembre 2023 e la misura, secondo quanto spiegato a giugno da Lollobrigida, si va ad aggiungere a un altro fondo che quest’anno investirà quasi cento milioni per l’acquisto di generi alimentari che verranno distribuiti attraverso il terzo settore.

Tommaso Foti, capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia – Ricercaitaliana.it

Foti applaude l’iniziativa

La carta Dedicata a Te ha trovato il plauso di Tommaso Foti, capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia: “Ottima l’iniziativa ‘Dedicata a te’ voluta dal Governo Meloni che sarà presentata domani a Palazzo Chigi. Una carta distribuita da Poste Italiane renderà disponibile un contributo per l’acquisto da parte delle famiglie di generi alimentari di prima necessità”, dichiara Tommaso Foti.Lo specifico fondo di 500 milioni di europrevisto nella Legge di Bilancio del Governo Meloni – servirà di concreto supporto ai cittadini per fronteggiare il caro prezzi: uno stanziamento fortemente voluto dal ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida“, aggiunge Foti, sottolineando cheprezioso è stato anche il supporto di Inps, Anci e delle associazioni del Terzo Settore”. “Un’azione – conclude – che attesta nei fatti ancora una volta la vicinanza di Fratelli d’Italia e del centrodestra alle famiglie italiane”.

 

 

Paolo Colantoni

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