Assalto alla Cgil a Roma: confermate in Appello 11 condanne

Confermate in Appello undici condanne per alcuni autori dell’assalto alla sede della Cgil a Roma nel 2021. 

Si tratta degli imputati che avevano scelto di essere giudicati con il rito abbreviato. La sentenza è stata emessa dai giudici della prima sezione di Appello, che hanno confermato, tra le altre, la condanna a sei anni di reclusione per Fabrizio Corradetti, figlio della compagna di Giuliano Castellino, leader romano di Forza Nuova e per Massimiliano Ursino, leader palermitano del movimento di estrema destra.

Per Carlo Toia, appartenente al gruppo ultras juventino Antichi valori, la condanna è scesa da sette a cinque anni e quattro mesi.

Agli imputati erano stati condannati i reati di devastazione e resistenza. La sentenza di oggi, giovedì 20 luglio, riguarda solo una parte dell’indagine condotta dalla pm Gianfederica Dito. Nel procedimento principale, ancora al vaglio dei giudici di primo grado, sono imputati Giuliano Castellino, Roberto Fiore e l’ex Nar Luigi Aronica.

In aggiornamento.