L’errore comune che danneggia il nostro cervello: al mattino lo facciamo tutti

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By Samanta Airoldi

Salute

Il nostro cervello viene costantemente messo a rischio da diversi fattori, ogni giorno. In particolare c’è un errore molto comune che lo danneggia a lungo andare. Un errore che commettiamo praticamente tutti al mattino.

Spesso sentiamo che il nostro cervello inizia a “perdere colpi” anche se siamo ancora giovani: vuoti di memoria, eccessivo affaticamento, scarsa resistenza allo stress e riflessi non proprio brillanti. Colpa della vita frenetica che facciamo? Sicuramente questo incide.

donna stressata con il computer addosso e le mani sulla fronte
L’errore comune che danneggia il nostro cervello: al mattino lo facciamo tutti/ricercaitaliana.it

Stress, inquinamento acustico, alimentazione sregolata non aiutano la nostra mente a stare in equilibrio e non ci aiutano sicuramente a carburare a pieno ritmo. L’alimentazione poi gioca un ruolo determinante e certe carenze influiscono non solo sulla salute del corpo ma pure su quella del cervello. Pensiamo, ad esempio, a tutti i danni causati da carenze di vitamine del gruppo B o da carenze di magnesio.

Al di là di nutrirci bene è fondamentale anche riposare adeguatamente e non meno di 7-9 ore a notte: la mancanza di sonno è una delle cose che può danneggiare maggiormente le funzioni cerebrali. A tal proposito c’è un errore che praticamente tutti facciamo al mattino quando ci svegliamo: un errore gravissimo per la salute del cervello eppure è assolutamente comune.

Salute del cervello: ecco l’errore che la mette a rischio

Alimentazione, sonno e salute del cervello sono strettamente connesse tra loro. Chi si nutre in modo scorretto e non riposa adeguatamente, difficilmente avrà una mente performante e riflessi pronti. Dunque, per prima cosa, assicuriamoci di avere uno stile di vita sano. In secondo luogo è opportuno smettere subito di fare un certo errore al mattino.

uomo a letto che spegne la sveglia
Salute del cervello: ecco l’errore che la mette a rischio/ricercaitaliana.it

Come precisato nel paragrafo precedente, un essere umano adulto, per riposare adeguatamente, dovrebbe dormire tra le 7 e le 9 ore a notte. Non solo: sarebbe opportuno coricarsi non oltre le 23 affinché il riposo sia davvero rigenerante e ristoratore per il corpo e per il cervello. Purtroppo molti hanno la pessima abitudine di andare a letto tardi.

La mattina poi, com’è prevedibile, fanno molta fatica ad alzarsi e così quando suona la sveglia, la spengono e la fanno suonare dopo 10-15 minuti. Ecco questa è la cosa peggiore che possiamo fare per il nostro cervello. Quei 10 minuti in più di sonno non saranno rigeneranti ma, al contrario, lo manderanno completamente in tilt.

Quando il cervello sente la prima sveglia, si sveglia anch’esso. Se noi spegniamo la sveglia e ci rimettiamo a dormire, il nostro organismo entrerà di nuovo nella modalità “sonno profondo” e avrà bisogno di almeno 90 minuti per riposare e poi svegliarsi di nuovo. Ma se la sveglia suona dopo 10-15 minuti, il nostro cervello andrà in tilt e noi resteremo stanchi e assonnati per tutto il giorno. Dunque meglio andare a letto prima la sera antecedente, e alzarsi dal letto subito, appena la sveglia suona.

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