Tinteggiare la cucina da soli sarà una passeggiata: segui questi trucchi pazzeschi | In soli 2 giorni sarà come nuova

Foto dell'autore

By Giulia Belotti

Lifestyle

Se vuoi dare una ventata d’aria fresca alla tua cucina e tinteggiarla di un colore nuovo, ecco i nostri trucchi per farlo velocemente

Finalmente siamo nella primavera inoltrata e, sebbene questo mese sia stato più simile a novembre che a maggio per la quantità di piogge e di danni, in realtà non appena esce il sole il caldo torna a farsi sentire, puntuale come sempre. Se, nel bel mezzo delle pulizie primaverili, ti è venuta voglia di rinnovare la cucina cambiando il colore delle pareti ma temi che sia difficile e pesante, ecco i nostri consigli: sarà un gioco da ragazzi.

Tinteggiare la cucina: ecco come fare
Tinteggiare la cucina: così sarà facilissimo (ricercaitaliana.it)

Quando viene voglia di rinnovare la cucina, immediatamente la testa viene invasa da milioni di idee e progetti. In realtà, non sono tutte così realizzabili, soprattutto se si desidera cambiare la struttura: questa richiede spese non indifferenti e anche tempo e spazio per prendere le decisioni, smontare e poi rimontare. Cambiare il colore delle pareti, invece, è meno costoso e meno invadente, per quanto sia comunque impegnativo. Se seguite i nostri consigli, però, sarà facile come bere un bicchier d’acqua: scopriteli tutti.

Tinteggiare le pareti della cucina: fallo così, non te ne pentirai

Innanzitutto, in base al colore dei pensili che avete, dovete scegliere il nuovo colore delle pareti. Potete optare per qualcosa di neutro, come il bianco o il beige o per un colore folle ed esagerato: in questo caso, le mode del momento sono il marrone, il nero, il tortora, il blu, l’azzurro, il giallo, il nocciola o il grigio.

Tinteggiare la cucina: ecco come fare
Tinteggiare la cucina: i trucchi che ti fanno risparmiare tempo e denaro- ricercaitaliana.it

Una volta che avete deciso di quale colore ritinteggiare la cucina, scegliete la pittura giusta per voi a seconda della situazione di partenza. Le principali sono l’idropittura traspirante, l’idropittura lavabile e superlavabile, lo smalto murale, la tempera, la pittura acrilica e la pittura ecologica. Fatevi consigliare da un esperto se non sapete decidere e ragionate poi sull’effetto che volete dare al colore: se vi piace spatolato, ad esempio, seguite prima un tutorial o fatevi spiegare come si fa.

A questo punto, comprate i materiali per preparare il fondo, il primer, la pittura e i pennelli, i rulli e tutti gli strumenti del caso, non dimenticandovi mai il nastro adesivo di carta, i teli protettivi per la cucina, una scala alta e solida, un secchio e un cucchiaio lungo e anche delle spugne pulire. Prepara quindi la stanza in modo che tutto sia protetto e che le pareti siano facili da raggiungere, poi coprite eventuali buchi con lo stucco o la schiuma e rasate il muro per levigare la superficie.

E ora? Siete pronti a partire! Iniziate verniciando il soffitto e procedendo poi sulle pareti, seguendo un movimento dall’alto verso il basso e finendo quindi sulla parte inferiore delle pareti. Concludete passando gli angoli e le altre finiture e fate più passate, fino a raggiungere l’intensità desiderata. La vostra cucina sarà come nuova!

Gestione cookie