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Se hai 50 anni ci sono sintomi a cui devi fare molta attenzione: c’entra il colesterolo, quello brutto

Scopriamo perché è bene non ignorare i segnali che ci manda il nostro corpo: la sua saggezza può salvarci la vita

Ah, il nostro corpo! È uno strumento meraviglioso e complesso, capace di mandarci segnali precisi per comunicarci quando qualcosa non va. Peccato che spesso scegliamo di ignorarli, dimenticandoci che se non li ascoltiamo potrebbe poi essere troppo tardi. Ecco perché è essenziale prestare attenzione a certi sintomi, come questi cinque che potrebbero indicare alti livelli di colesterolo cattivo.

Scopri i 5 segnali che il tuo corpo manda quando i livelli di colesterolo cattivo sono troppo alti – ricercaitaliana.it

Fino ai 50 anni, ci concentriamo su vacanze, figli, hobby e mille altre cose. Una volta spenta la cinquantesima candelina, però, le conversazioni con parenti e amici iniziano a ruotare intorno alla salute. “Che livello di colesterolo hai?” ha sostituito il classico “Quanti chilometri hai corso stamattina?”. Vediamo insieme perché è essenziale tenere d’occhio i nostri valori con frequenti analisi del sangue, senza voltare lo sguardo dall’altra parte.

I 5 segnali che indicano che qualcosa non va

Il colesterolo è una sostanza prodotta naturalmente dal fegato, fondamentale per il corretto funzionamento del nostro corpo. Non deve essere visto solo come un nemico! Il suo funzionamento è però un po’ particolare: parte del colesterolo proviene da ciò che mangiamo e, se le lipoproteine LDL (il cosiddetto colesterolo cattivo) diventano eccessive, le HDL (il colesterolo buono) non riescono a rimuoverle dalle pareti delle arterie dove si depositano.

Quando il sangue accumula troppo colesterolo cattivo non è un buon segnale – ricercaitaliana.it

Il colesterolo cattivo alto è una delle principali cause di morte nei paesi industrializzati. Spesso è asintomatico, quindi è importante fare controlli periodici: oggi è possibile scoprire i propri livelli di colesterolo semplicemente recandosi in farmacia. Ma ci sono anche 5 sintomi specifici, a 50 anni, che possono rivelare colesterolo cattivo alto:

  1. Macchie sulla pelle: la presenza di macchie scure o giallastre sulla pelle, accompagnate da orticaria, può essere un segnale di accumulo di colesterolo sottocutaneo;
  2. Mani e piedi intorpiditi: se avverti formicolio o intorpidimento alle estremità, potrebbe essere dovuto all’ostruzione delle arterie causata dal colesterolo;
  3. Mal di testa: un altro sintomo che potrebbe indicare un eccesso di colesterolo;
  4. Gonfiore sotto gli occhi: svegliarsi al mattino con gli occhi gonfi può essere un altro campanello d’allarme, perché il flusso sanguigno fatica a pompare;
  5. Ronzio nelle orecchie: se avverti un ronzio persistente, potrebbe essere causato da un aumento della pressione sulle pareti dei vasi sanguigni.

Ricorda, però, che anche se la presenza di questi sintomi potrebbe indicare un problema di colesterolo alto, non dovresti mai auto-diagnosticarti. In caso di dubbi o preoccupazioni, consulta sempre il tuo medico di fiducia.

Il livello di colesterolo cattivo nel sangue non dovrebbe mai superare i 240mg/dl, ma il superamento di questo limite è un fenomeno in crescita tra gli italiani. È molto importante adottare uno stile di vita sano, che comprende un’alimentazione equilibrata e attività fisica regolare, per prevenire e contrastare l’insorgenza di questi sintomi e vivere i 50 anni con la serenità che meritano.

Federica De Febis

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