Il Governo ha predisposto dei benefici per le famiglie bisognose. In un Comune italiano si può ottenere un Bonus per i figli fino a 18 anni.
L’aumento dell’inflazione e il rincaro delle bollette stanno mettendo in difficoltà molte famiglie italiane, impossibilitate a sostenere i costi della vita.
Per tutelare i nuclei più disagiati, il Governo ha pensato ad una serie di agevolazioni. Con l’ultima Legge di Bilancio, infatti, è stato approvato il cd. “pacchetto famiglia”, con la conferma di vecchie misure di sostegno e l’introduzione di nuovi strumenti. Ulteriori novità sono state, poi, decise con il Decreto Lavoro 2023.
Oltre ai benefici già conosciuti, come il congedo parentale e l’Assegno Unico e Universale per i figli a carico, la Legge di Bilancio 2023 ha introdotto la Carta Risparmio Spesa, con la quale i nuclei familiari che hanno un reddito non superiore a 15 mila euro possono compare beni di prima necessità. Per contrastare lo spreco alimentare e aiutare le famiglie in difficoltà, è stato approvato anche il Reddito Alimentare 2023, che prevede la concessione di pacchi alimentari ricavati dai prodotti non venduti dei negozi.
Sarà ancora fruibile, inoltre, la Carta Acquisti, del valore di 40 euro al mese e ricaricata ogni due mesi, per fare compere negli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa, come farmacie e supermercati oppure per pagare le bollette. Tra le novità dell’ultima Manovra finanziaria c’è anche l’incremento del Bonus Sociale per le bollette di luce e gas, per chi presenta un ISEE non superiore a 15 mila euro.
Ma i vantaggi per i nuclei familiari con figli a carico non finiscono qui.
Campus estivi e nidi gratis in un Comune italiano
Rientra tra le agevolazioni per le famiglie anche il Bonus asilo nido. Spetta ai nuclei con bambini di età fino a 3 anni e ha un valore di 3 mila euro all’anno, da utilizzare per pagare le rette degli asili nido o per usufruire dei servizi di assistenza domiciliare per i minori disabili. La somma erogabile dipende dall’ISEE della famiglia.
In tal senso, è lodevole l’iniziativa del Comune di Arezzo, che ha ideato una misura per tutelare le famiglie con figli piccoli e adolescenti nel periodo estivo.
A partire dal prossimo giugno, si svolgerà il cd. “Tempo Bello 2.0”, che prevede l’erogazione di voucher ai nuclei familiari che hanno un reddito inferiore a 35 mila euro, da usare per i campi estivi attivi su tutto il territorio comunale. Da martedì 30 maggio, è disponibile l’avviso per gli organizzatori dei centri estivi ed è attivo il portale per presentare richiesta di inserimento nella lista degli organizzatori delle attività ludico- creative, a seconda delle varie categorie di utenza stabilite dal Bando.
Martedì 6 giugno, invece, verrà pubblicata la comunicazione destinata alle famiglie. Potranno richiedere i voucher i nuclei con i seguenti requisiti:
- figli con età compresa tra i 12 e i 36 mesi e tra i 3 e i 14 anni;
- residenza nel Comune di Arezzo;
- ISEE non superiore a 35 mila euro.
Il 9 giugno, a partire dalle ore 9:30, invece, inizierà il cd. Click Day, con l’apertura del portale alle famiglie. Il link di accesso sarà contenuto nell’avviso disponibile sul sito del Comune di Arezzo a partire dal 6 giugno.
Lo scopo dell’iniziativa, come ha sottolineato il Vice Sindaco Lucia Tanti, è quello di consentire alle famiglie di poter contare su un sostegno in un periodo dell’anno complicato a causa della chiusura delle scuole. In tale ottica, è stata concessa la possibilità di richiedere i voucher senza limite ISEE e fino a 18 anni ai genitori di figli disabili.
Segnaliamo, infine, un’altra iniziativa del Comune di Arezzo, che ha aderito al progetto “Nidi Gratis” della Regione Toscana e che interessa tutti i 19 nidi della città. Le modalità di invio delle domande possono essere consultate sul sito della Regione a tale link: https://www.regione.toscana.it/-/nidi-gratis. Le richieste, infine, potranno essere inoltrate dalle ore 9 del 29 maggio alle ore 18 del 30 giugno, accedendo al link https://www.regione.toscana.it/scuola/app-NidiGratis.