Calciatori spompati dai troppi impegni: i numeri sono devastanti

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By Paolo Colantoni

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Ecco quanti minuti in più hanno sui propri muscoli i calciatori di oggi rispetto a quelli degli anni novanta. La differenza è impressionante

Infortuni muscolari, risultati a sorpresa, calciatori che ad un certo punto della stagione sembrano crollare fisicamente e continui cali di forma. Il calcio di oggi ci ha abituato a situazioni di questo tipo. I giocatori accumulano minuti e minuti sulle gambe, trovandosi costretti ad un eccessivo sforzo per rimanere competitivi. Dal Mondiale disputato a dicembre, alle gare di qualificazione delle Nazionali; dalla Nations League all’aumento delle partite nelle tre competizioni europee (tutte con fasi a gironi e sfide ad eliminazione diretta), i calciatori di oggi sono sottoposti ad uno sforzo tremendo.

I calciatori lanciano l’allarme. Sono troppo utilizzati rispetto a prima – Ricercaitaliana.it –

E a situazione, purtroppo, non solo non migliorerà, ma sembra destinata a peggiorare per il futuro prossimo. Nella stagione 2024-2025 i protagonisti del mondo del calcio giocheranno in media l’11% di gare in più: la Champions League passerà dalle attuali 32 a 36 squadre e per portarla a casa non servirà più giocare tredici sfide, ma diciassette. Ci sarà poi il Mondiale per club che si disputerà in Usa nel mese di luglio e le squadre che ne prenderanno parte non saranno più 7, ma 32. In estate poi i gironi dedicati al ritiro e alla preparazione fisica sono sempre meno e sono stati sostituiti con le tournee estive, che portano soldi, ma anche fatica, spostamenti e stress per le muscolature dei giocatori di oggi.

Il confronto con i calciatori del passato

Che sono costretti ad un numero esagerato di gare. La Federazione Internazionale dei calciatori professionisti (la FifPro) ha lanciato l’allarme: si gioca troppo! Nel suo ultimo report l’associazione ha elencato i minuti disputati dai big, confrontandoli con quelli del passato: le differenze sono enormi: a 22 anni la stella del Real Madrid e del Brasile Vinicius, ha collezionato 18.876 minuti. Più del doppio di quanti ne avesse giocati alla stessa etàil suo idolo Ronaldinho. Mbappè invece (che ha vinto la Ligue 1 con il Psg ed è arrivato in finale ai Mondiali con la Francia) ha giocato il 48% dei minuti in più del suo connazionale Thierry Henry, a 24 anni. Altro esempio quello del giovanissimo Bellingham, che deve ancora compiere 20 anni. E’ stato utilizzato il 30% in più di tutte le stelle inglesi degli anni novanta e duemila, che alla sua età non si erano minimamente avvicinate ai suoi numeri: campioni del calibro di Lampard, Gerrard, Owen e Rooney. 

Mbappé e Vinicius sotto stress. Hanno giocato un minutaggio esagerato – Ricercaitaliana.it – Ansa Foto –

C’è chi dice no: il caso Varane

Il rischio è di portare all’estremo i propri muscoli e di essere costretti ad alzare bandiera bianca in largo anticipo. Ma c’è chi ha deciso di ribellarsi e di dire basta. Il nazionale francese Varane ha infatti annunciato di voler lasciare la Nazionale. “L’ultima gara disputata è stata la finale dei Mondiali contro l’Argentina”. Il motivo è facilmente spiegabile: “Ma le gare con il club sono già tante — si giustificò davanti alla stampa — temo che assisteremo a carriere sempre più brevi e che i miei compagni sacrificheranno sempre più presto la possibilità di rappresentare il proprio Paese. Quello che ci viene chiesto fisicamente e mentalmente sta superando ogni limite”. Il caso del difensore del Manchester United rischia di non rimanere isolato

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