Un altro weekend di caldo torrido: i consigli di Scotti (Fimmg) per proteggersi

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By Giovanna Sorrentino

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Secondo l’agenzia spaziale Usa Nasa e il Copernicus Climate Change Service dell’Unione europea, il mese scorso è stato il giugno più caldo mai registrato. 

Neppure in questi giorni di luglio l’ondata di calore accenna a placarsi, anche grazie all’arrivo dell’anticiclone Cerberus, giunto dal deserto del Sahara, che si sta espandendo verso Nord e dovrebbe durare altri cinque giorni. L’Agenzia spaziale europea, parla di “temperature” “potenzialmente”più calde mai registrate in Europa” per questo weekend, che potrebbero arrivare in Sicilia e in Sardegna fino a 48 gradi.

Ma come ci si protegge dal caldo? Ecco i consigli di Silvestro Scotti, medico di base, segretario nazionale della Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg), in un’intervista esclusiva a Notizie.com.

Estate, la denuncia di Scotti (Fimmg): "Anziani abbandonati dai servizi sociali"
Estate, la denuncia di Scotti (Fimmg): “Anziani abbandonati dai servizi sociali” (Ansa Foto) ricercaitaliana.it

I consigli vanno dati sulla base dei livelli di popolazione maggiormente a rischio. Nessuno, più del medico di famiglia ha la conoscenza del suo gruppo di assistiti. Vanno considerate innanzitutto le fragilità, che sono prevalenti nel gruppo degli anziani e dei malati con patologie cardiovascolari, respiratorie o metaboliche. Poi ci sono i bambini piccoli. Quella dell’anzianità e dell’infanzia sono due fasi della vita in cui la termoregolazione ha delle situazioni che non sempre permettono di percepire le temperature”, spiega il medico.

Consigli per gli anziani: “Vestirsi leggeri”

Nel caso degli anziani, spesso li vediamo vestiti più coperti. Questo potrebbe comportare un riscaldamento interno del corpo di cui non si rendono conto, quindi peggiorare condizioni di patologie croniche, sovraccaricando il cuore e rendendo difficoltà respiratorie”, spiega Scotto.

Bere molto soprattutto se si segue una terapia

La cosa principale quindi, per gli anziani, è evitare di uscire nelle ore più calde della giornata, stare in luoghi freschi e arieggiati e idratarsi continuamente per recuperare liquidi. Le persone in età avanzata non sudano molto, quindi si tende a credere che non perdano liquidi, ma non è così. Quindi bisogna bere molto, anche perché la perdita dei liquidi può creare problemi rispetto alle stesse terapie”. 

Non sospendere i farmaci senza consultare il medico

Prima di decidere azioni sulla sospensione di farmaci che si prendono abitualmente, è bene consultare il medico. È abitudine diffusa, soprattutto tra gli ipertesi, considerando il caldo e il sudore, smettere di prendere i medicinali”. 

I segreti di un’alimentazione corretta

L’alimentazione è un altro fattore importante per l’apporto di liquidi e sali minerali. Bisogna mangiare in modo leggero, preferendo frutta e verdure, che durante l’estate sono sovrabbondanti. Chiediamoci perché la natura ci dà abbondanza di questi prodotti durante il periodo estivo, e meno in inverno. La natura risponde a esigenze collegate al un equilibrio tra il proprio stile di vita e le necessità ambientali”;

Evitare le abbuffate

Ridurre al minimo il carico di grassi e il carico proteico delle carni. Il pesce aiuta per il sali minerali come il fosforo e il magnesio. Soprattutto quello azzurro migliora la presenza dei cosiddetti grassi buoni. Inoltre sono da evitare poi le grandi abbuffate. Sovraccaricare l’ambito digestivo in estate, connesso alla richiesta che abbiamo di maggiore idratazione rallenta la digestione, crea problemi come dolori dovuti alla distensione dello stomaco. La cosa migliore sarebbe anche fare più spuntini durante il giorno, per ridurre la fame nei momenti di picchi insulinici ed evitare gli accessi alimentari”;

Ridurre l’alcol

L’estate è anche il periodo in cui i giovani vanno spesso in discoteca. Anche in questo caso, a causa dello sforzo fisico, c’è una grande perdita di liquidi. Bisogna stare molto attenti alle quote di alcol che si introducono. La disidratazione rispetto all’introduzione di prodotti alcolici, può concentrare quantità che normalmente possono apparire ordinarie, mentre in estate possono avere effetti più impattanti sul sistema nervoso. Stare poi molto attenti a non considerare idratazione l’alcol”;

Rivolgersi sempre al medico di famiglia

L’altro tema è che la medicina generale non chiude nei periodi estivi. Il medico di famiglia, seppure si assenti per qualche giorno di giusto riposo, è tenuto a nominare un sostituto. Quindi sicuramente qualcuno presente sul territorio per dare giusti consigli anche adattati alle singole persone, che in molti casi è la risposta migliore, anche conoscendo gli ambienti, le abitudini”.

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