Sicilia in fiamme, Coldiretti denuncia: “Serve un piano strategico che salvaguardi l’isola”

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By Angelo Bianco

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Una catastrofe senza precedenti con un danno incalcolabile”. Coldiretti Sicilia denuncia una situazione di cattiva gestione generalizzata che ogni anno amplifica l’emergenza incendi. 

Non è più possibile affrontare la criminalità, condizioni meteorologiche estreme, e la destrutturazione del sistema antincendio in questo modo”, scrive in una nota l’associazione dei coltivatori diretti, sottolineando anche anche che a questo “si associa un’evidente follia dei piromani che minaccia tutti”. 

Sicilia in fiamme, Coldiretti denuncia: "Serve un piano strategico che salvaguardi l'isola"
Sicilia in fiamme, Coldiretti denuncia: “Serve un piano strategico che salvaguardi l’isola” (Ansa Foto) – ricercaitaliana.it

Da quando sono cominciati gli incendi, Coldiretti sta monitorando la situazione su tutta l’isola, e il quadro che viene fuori è devastante: “Una situazione tragica, con migliaia di ettari bruciati, polmoni verdi distrutti, case rovinate, produzioni danneggiate. Un calcolo che già ammonta a vari milioni di euro ma che di fatto non è quantificabile anche per le evidenti conseguenze che tutta la Regione avrà”.

Sicilia in fiamme: “Ogni anno è sempre peggio”

Non è la prima estate che in Sicilia arriva l’emergenza incendi. Prima di questa, quella più difficile risale al 2008: “Ogni anno è sempre peggio”, scrive Coldiretti in una nota, “perché evidentemente manca un piano strategico che salvaguardi l’Isola. Vanno migliorate le relazioni tra le istituzioni, il rimboschimento con un controllo continuo dei boschi, la riattivazione dei bacini di montagna, la riabilitazione delle strutture di vedetta che ormai sono abbandonate, il potenziamento di uomini e mezzi non solo dei vigili del fuoco ma anche della protezione civile e di tutte le forze dell’ordine anche in zone periferiche sono degli interventi necessari insieme all’inasprimento delle pene per chi, approfittando del caldo eccessivo, dà fuoco“.

Sicilia in fiamme: "Ogni anno è sempre peggio"
Sicilia in fiamme: “Ogni anno è sempre peggio” (Ansa Foto) – ricercaitaliana.it

Ci vorranno almeno 15 anni per ricostruire i boschi bruciati con danni all’ambiente, all’economia, al lavoro e al turismo – conclude Coldiretti Sicilia – con effetti devastanti dal punto di vista ambientale dovuti alla perdita di biodiversità”. 

Ferreri (Coldiretti): “Danni anche al comparto turistico”

In un video pubblicato su Notizie.com, il presidente regionale della Confederazione Francesco Ferreri dichiara: “La situazione nelle ultime ore è diventata drammatica. Ci sono incendi da ogni parte stanno distruggendo un patrimonio di biodiversità incredibile”.

Oltretutto – aggiunge – un grandissimo danno per il comparto turistico che in queste ore sta subendo grandissime difficoltà non solo legate alle situazioni che riguardano gli aeroporti siciliani, ma soprattutto ai grandi incendi che stanno flagellando l’isola. Non è più possibile che ci siano situazioni di questo genere. E soprattutto non è più possibile che ancora una volta, in determinate giornate dell’anno, avvengano questi incendi che distruggono migliaia e migliaia di ettari”. 

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