Papa Francesco è arrivato al santuario mariano di Fatima ed ha pregato con un gruppo di malati e detenuti.
La visita arriva in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona e questo è il penultimo giorno del viaggio del Pontefice in Portogallo, il suo quarantaduesimo viaggio pastorale.
All’evento partecipano 200mila pellegrini, alcuni dei quali hanno trascorso la notte nel piazzale, pur di partecipare.
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Il Santo Padre ha inserito la tappa a Fatima per affidare alla Madonna i dolori del mondo. È arrivato a bordo di un elicottero militare partito questa mattina dalla base aerea di Figo Maduro, intorno alle 9 (ora italiana) ed è stato accolto dal vescovo di Leiria-Fátima e presidente della Conferenza Episcolale del Portogallo, Monsignor José Ornelas Carvalho. Dopodiché è andato al Santuario di Nostra Signora di Fatima in Papamobile, dov’è stato accolto dai Fedeli.
Papa Francesco a Fatima: “La Chiesa non ha porte, così tutti possono entrare”
Ha recitato il Santo Rosario con i giovani ammalati alla Cappella delle Apparizioni. “La Chiesa non può che essere la casa della gioia. La cappellina in cui ci troviamo è una bella immagine della Chiesa: accogliente e senza porte”, ha dichiarato Papa Francesco nella Cappella delle Apparizioni. “La Chiesa non ha porte, così tutti possono entrare. E qui anche possiamo insistere perché tutti possono entrare perché è la Casa della Madre e tutti, tutti, tutti possono entrare senza esclusione”.
“La Madre ha sempre il cuore aperto per tutti i suoi figli”, ha continuato il Santo Padre, che durante il discorso ha smesso di leggere ed ha parlato a braccio. “Siamo qui sotto il suo sguardo materno, siamo qui come Chiesa, come Chiesa madre”.