Stiamo per scoprire tutto quello che riguarda una presunta astronave aliena. Qual è la missione, e cosa sappiamo su questo oggetto?
Cercare di trovare tracce di forme di vita aliena nel mondo, come anche nello spazio, si è rivelato essere molto difficile nel corso degli anni. Non abbiamo mai avuto una prova vera e propria della loro esistenza, e le teorie sugli UFO o sui rettiliani non possono essere una conferma. Una possibile astronave aliena, forse, lo sarebbe.
Parliamo di ‘Oumuamua, un misterioso intruso nel Sistema Solare che non è mai stato studiato in modo attento. Per molto tempo gli astronomi hanno pensato che fosse una astronave aliena presente nello spazio per caso, ma non c’è mai stata la possibilità di avviare una analisi approfondita sull’oggetto non identificato. Tutto questo era dovuto ai pochi strumenti a disposizione e alle scarse informazioni su ‘Oumuamua, ed è comprensibile. Ora, però, è possibile farlo.
Project Lyra: ora scopriremo tutto sull’astronave aliena ‘Oumuamua, ma lo è per davvero?
Un gruppo di ricercatori ha intenzione di avviare una nuova missione spaziale che prende il nome di Project Lyra. Lo scopo è quello di trovare e studiare ‘Oumuamua, per poi pubblicare tutte le scoperte fatte come si farebbe di norma. Ma i nuovi dati in possesso degli astronomi, con sorpresa di tutti, non suggeriscono affatto che l’oggetto sia un veicolo mandato nello spazio da una civiltà aliena. Che cosa ci dicono le nuove analisi fatte di recente?
Due certezze, per esempio, sono queste: la sua forma allungata ricorda un sigaro e si muove in una maniera molto simile ad una cometa. Accelera la sua traiettoria e la segue sino alla fine, inoltre il suo colore è il rosso scuro. Questi primi elementi, quindi, confermano che non si tratta di un veicolo spaziale proveniente da una civiltà aliena, quanto più di una cometa dalla formazione insolita e che non si vede spesso.
Gli astronomi sostengono pure che ‘Oumuamua sia stata espulsa dalla forza di gravità di un pianeta gigante in orbita attorno a un’altra stella. Non sono sicuri delle sue origini, ma l’utilizzo del telescopio Large Synoptic Survey Telescope, presso l’Osservatorio di Cerro Pachón in Cile, potrebbe aiutarli ad ottenere altre informazioni in futuro. Il Project Lyra, anche alla luce di queste scoperte, verrà avviato in ogni caso.