“Sale a 110 il numero delle persone ferite con traumi determinati dalla grandine, da cadute e da rotture di vetri. Ringrazio ancora una volta i soccorritori ed i tecnici che sono intervenuti nell’immediatezza degli eventi e che continuano in queste ore nelle opere di ripristino e censimento dei danni”.
Così il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, che in queste ore è in contatto con la protezione civile, il Suem e tutti i volontari che in queste ore stanno lavorando in seguito al maltempo che ha colpito l’intero territorio.
![Grandine in Veneto, chicchi grandi come palle da tennis: 110 feriti](https://ricercaitaliana.it/wp-content/uploads/2023/07/Chicchi-di-grandine-in-Veneto-ricercaitaliana.it-20232007-Ansa-Foto.jpeg)
Zaia ha spiegato che ci sono stati 28 accessi al pronto soccorso in provincia di Venezia, 62 a Padova, 19 a Vicenza e 1 a Belluno.
Grandine con palle di ghiaccio molto grandi sono cadute dalla Riviera del Brenta a Bassano Del Grappa, dalle Prealpi alla Pianura Trevigiana, dal Garda all’Alta Padovana. Coldiretti Veneto ha segnalato che interi campi di ortaggi, colture, frutteti, vigne e serre, strutture agricole, sono stati rovinati dal maltempo.
Disagi anche nei centri cittadini e nei centri storici, ad abitazioni, auto. Si sono registrati danni anche agli allestimenti di fiere e rassegne. Gli interventi dei vigili del fuoco continuano.