Tre femminicidi in poche ore in Italia: sangue in Trentino, Campania e Lombardia

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By Angelo Bianco

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Tre femminicidi in poche ore in Italia, in Trentino Alto Adige, Campania e Lombardia. 

Il primo è accaduto a Noriglio, in Trentino Alto Adige, dove un uomo di 48 anni ha ucciso a colpi di accetta la vicina di casa Mara Fait, infermiera di 63 anni in pensione.

L’omicidio è avvenuto nella serata di ieri, venerdì 28 luglio, intorno alle 20.30. Il presunto killer si è costituto ai carabinieri che ora indagano sulla vicenda. Sembra che tra l’uomo e la vittima ci siano state delle discussioni.

Tre femminicidi in poche ore in Italia: sangue in Trentino, Campania e Lombardia
Tre femminicidi in poche ore in Italia: sangue in Trentino, Campania e Lombardia (Pexels.com) – ricercaitaliana.it

Omicidio-suicidio a Pozzuoli con i figli in casa

L’altro femminicidio si è verificato a Pozzuoli, in provincia di Napoli. I carabinieri sono intervenuti dopo una segnalazione al 112 ed hanno trovato i cadaveri di due coniugi nella loto abitazione.

La segnalazione parlava di colpi di arma da fuoco esplosi. Le vittime sono Antonio Di Razza, 50 anni, e Angela Gioiello, 39, entrambi napoletani. I due sono stati trovati cadavere all’interno della camera da letto e a terra è stata trovata una pistola. Le indagini sono ancora nelle fasi iniziali, ma la pista più seguita dagli investigatori è quella dell‘omicidio-suicidio.

In casa con i genitori morti c’erano anche i tre figli minorenni di 8, 13 e 16 anni. L’uomo era un operaio metalmeccanico. Le segnalazioni ai carabinieri è arrivata proprio da uno dei ragazzi, oltre che dai vicini di casa. I bimbi non hanno assistito alla tragedia perché si trovavano in un’altra stanza.

L’uomo non aveva il porto d’armi

I militari dell’Arma hanno accertato che l’uomo non aveva un porto d’armi, quindi non poteva possedere la pistola. Si indaga quindi, anche per capire come abbia ottenuto l’arma e da chi.

Sangue anche a Cologno Monzese

Il terzo femminicidio si è verificato a Cologno Monzese. In questo caso un giovane di 23 anni italiano di origini marocchine si è presentato al comando della polizia locale per confessare di aver ucciso l’ex fidanzata 200enne italiana con coltellate alla gola.

Il giovane è in stato di fermo alla caserma dei carabinieri di Cologno Monzese. L’omicidio sarebbe avvenuto la scorsa notte nell’appartamento della vittima, dopo una serata trascorsa insieme in compagnia anche di un’amica 20enne. I carabinieri di Sesto San Giovanni indagano per ricostruire la dinamica dei fatti e il movente del delitto.

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