L’Italia è certamente un paese molto green! A cominciare dal verde nella bandiera, fino ai numerosi ettari di parchi, il verde ci circonda da sempre. Tuttavia, sebbene le emissioni del bel paese non siano poi così tanto notevoli, le sue politiche green e rinnovabili sono piuttosto obsolete. Dobbiamo fare molto di più per mantenere il passo!
In questa speciale classifica, tuttavia, andremo ad analizzare le tre città più green del paese. Il rapporto annuale Ecosistema Urbano, pubblicato dalla onlus italiana Legambiente, mostra l’Italia da una prospettiva “verde” e classifica le città italiane in base alle loro performance ecologiche. Non mancheranno di certo le sorprese in questa speciale classifica! Scopriamola insieme, dunque.
Essere una città verde non è solo una questione di sostenibilità, è anche un ingrediente essenziale per una vita di alta qualità. Un’idea ricorrente nel rapporto di Legambiente, una sorta di mantra utilizzato dall’associazione per promuovere la creazione di ambienti urbani salubri. Questo progetto nasce nel 1993 con la pubblicazione del primo numero di Ecosistema Urbano, in collaborazione con Ambiente Italia e il quotidiano Il Sole 24 Ore.
La classifica speciale
Iniziamo subito ad analizzare le città più green in Italia!
- Bolzano: Al terzo posto di questa speciale classifica troviamo il capoluogo di provincia del Trentino, Bolzano. Come lo scorso anno, il capoluogo altoatesino si posiziona al terzo posto, pur migliorando leggermente il proprio punteggio generale. Le sue prestazioni sono caratterizzate da un trasporto pubblico più efficiente e dal miglioramento della qualità dell’aria. Una menzione particolare va all’aumento dei livelli di sicurezza negli edifici della scuola pubblica.
- Mantova: Mantova perde il primo posto, ma il rendimento non cala. Il livello di inquinamento atmosferico continua a diminuire leggermente ogni anno, le perdite nel sistema di approvvigionamento idrico sono state ridotte e il sistema di raccolta differenziata dei rifiuti urbani sta diventando sempre più efficiente. L’estensione della pista ciclabile, seconda solo a Reggio Emilia, favorisce la mobilità attiva. Un vero gioiellino di città!
- Trento: Il capoluogo della regione Trentino-Alto Adige sta raccogliendo ottimi risultati negli ultimi anni e finalmente la città è stata promossa al vertice della classe grazie al miglioramento della qualità dell’aria. Inoltre, il numero di persone che utilizzano i mezzi pubblici è leggermente aumentato e maggiore attenzione è stata dedicata al miglioramento della mobilità in bicicletta.
La situazione generale in Italia
Sembra che la maggior parte delle città italiane abbia problemi con il traffico, i rifiuti e l’inefficienza nell’uso dell’acqua. Napoli, Bari, Torino, Palermo e Roma sono tutte negli ultimi venti posti, invece Bologna, Milano e Firenze stanno facendo un discreto lavoro mantenendosi in testa nella prima metà della classifica. Ma non tutto è perduto come sembra. Tutte queste città hanno implementato buone pratiche e la maggior parte di loro ha continuato a migliorare le proprie prestazioni nel corso degli anni.
Le città italiane stanno attuando scelte green e migliorando la loro sostenibilità. Tuttavia, un numero limitato di buone pratiche non è sufficiente per combattere la minaccia del cambiamento climatico e migliorare la qualità della vita. Quale potrebbe essere una possibile soluzione? Secondo il rapporto di Legambiente, l’Italia deve adottare un’agenda urbana nazionale che aiuti le città a diventare un luogo migliore e più sano in cui vivere. In poche parole, il gioco di squadra è la chiave del successo.
Un importante contributo alla sostenibilità può venire dalla tecnologia. Le città intelligenti del futuro saranno enormi ecosistemi iperconnessi, costellati di sensori e dispositivi che raccolgono e analizzano enormi quantità di dati per fornire servizi sempre più avanzati. I Big Data saranno il cuore pulsante della smart city, aiutando a gestire una serie di criticità, dalla congestione del traffico alla sicurezza.