Finalmente siamo quasi in estate, la stagione della frutta fresca e succosa. Se anche voi amate le pesche, non buttate i noccioli: ecco cosa farne
Dopo il lungo inverno, finalmente è arrivata la bella stagione. Il frigo si svuota di mele, pere e arance per potersi finalmente riempire di tutta la frutta più dolce che c’è: spazio a fragole, ciliegie, albicocche, pesche, prugne, susine e nespole, per un pieno di vitamine e sali minerali. Se anche voi amate soprattutto le pesche gialle e le pesche noce e ne consumate in grandi quantità, non buttate i noccioli: ecco come usarli.
Ebbene sì: in un’epoca come la nostra in cui ridurre lo spreco alimentare è fondamentale per poter aiutare il pianeta, anche riciclare i noccioli della frutta può essere un modo per contribuire alla salvaguardia degli equilibri ambientali. Oltre a non avanzare mai niente e ad imparare a fare una spesa commisurata alle proprie esigenze, infatti, è utile anche imparare a gestire gli scarti casalinghi: ecco cosa potete fare con il nocciolo della pesca.
Nocciolo della pesca: dagli una seconda vita
Se, oltre ad amare la frutta, adorate anche piantarla e curare il vostro orto, allora questo è proprio l’articolo che fa per voi. Come per tutte le cose, anche per la crescita della frutta e della verdura è necessario avere cura e pazienza, poiché mai come in natura tutto ha un proprio tempo e un proprio ritmo, da rispettare e da attendere. L’albero della pesca è semplice da piantare e dà molti frutti succulenti, se trattato nel modo giusto.
Per piantare un albero di pesche, infatti, non è necessario avere i semi poiché basta conservare il nocciolo di una pesca appena consumata. Scavate una buca di circa 2 centimetri, interrate il seme, innaffiate con vigore e poi ricoprite la terra con la paglia: fate questa operazione in autunno e, durante l’inverno, tenete al caldo la terra con la paglia.
In alternativa, per piantare un albero di pesche, potete mettere da parte tutti i noccioli dei frutti che avete consumato d’estate e tenerli fino a dicembre. In questo mese, fateli germogliare usando il freddo del frigorifero, immergendoli in acqua per un paio d’ore e poi mettendoli in un sacchetto ermetico. Qui inserite anche del terriccio umido, da conservare a 6°C lontano da frutta di qualsiasi altro tipo: quando noterete dei germogli uscire dal nocciolo, sarà il momento di piantarli in vaso o in giardino.