Fingono di stare male e vanno a Riccione in ambulanza: il video su TikTok

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By Angelo Bianco

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Doveva essere una goliardata, ma sono andati oltre ed è finita con una denuncia per interruzione di pubblico servizio e procurato allarme. 

Una bravata neppure tanto furba, dal momento che hanno postato tutto su TikTok, pensando di fare una cosa divertente. Il video del reato ha raggiunto oltre 50mila visualizzazioni in meno di 24 ore.

I protagonisti di questo episodio sono due giovani milanesi che hanno ben pensato di fingere un malore per avere un passaggio in ambulanza da Coriano a Riccione. Nel video hanno ripreso tutto: dal momento della telefonata al 118, al viaggio in ambulanza.

Fingono di stare male e vanno a Riccione in ambulanza: il video su TikTok
Fingono di stare male e vanno a Riccione in ambulanza: il video su TikTok (Ansa Foto) – ricercaitaliana.it

Il video su TikTok

C’è un mio amico che si è sentito male, sono preoccupato”, dichiara al telefono, mentre l’operatore dall’altra parte della cornetta svolge il suo lavoro facendo domande mirate e chiede di aprire la videocamera per capire di che tipo di aiuto abbia bisogno uno dei due giovani.

Il video continua fino al pronto soccorso e la frase finale: “Ragazzi, siamo al pronto soccorso, ci siamo risparmiati la camminata”. 

La nota dell’Ausl Romagna

Sull’accaduto è intervenuta l’Ausl Romagna, che in una nota ha spiegato come “gli operatori del 118 abbiamo eseguito le procedure in modo corretto e puntuale, attenendosi alle informazioni fornite dal chiamante. Allo stesso modo si è comportato l’equipaggio, che ha trasportato il ragazzo e l’accompagnatore al pronto soccorso di Rimini, dove sono state effettuate le procedure di triage ed accettazione. Dopo alcuni minuti si sono spontaneamente allontanati dal pronto soccorso stesso”. 

Il direttore della centrale operativa del 118 ed emergenza territoriale Romagna Maurizio Menarini, ha sottolineato che “stigmatizzando in modo assoluto il fatto, l’Ausl della Romagna ha proceduto con denuncia penale nei confronti dei due soggetti rappresentati nel video, in quanto hanno distolto mezzi di soccorso dal loro compito di istituto e creato allarma ingiustificato”. 

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