Il presidente ucraino e il numero uno della Casa Bianca hanno discusso a lungo degli scenari futuri. Si teme un’azione dimostrativa di Putin
Un lungo colloquio tra Joe Biden e Volodymyr Zelensky. Il numero uno ucraino si è confrontato con il leader della Casa Bianca dopo il tentativo di golpe di Prigozhin ed ha studiato un piano per le prossime settimane. La guerra in Ucraina non è finita e molti temono che Putin, che agli occhi dell’opinione pubblica sembra in declino, possa tentare di organizzare qualche azione dimostrativa per recuperare terreno con i suoi seguaci.
Zelensky e Biden hanno dialogato a lungo. Al termine del colloquio il presidente ucraino ha scritto su Telegram: “Ho parlato con il presidente degli Stati Uniti Joseph Biden. Una conversazione positiva e stimolante. Abbiamo discusso delle ostilità e dei processi in corso in Russia. Il mondo deve fare pressione sulla Russia fino al ripristino dell’ordine internazionale”, ha evidenziato Zelensky. “È importante aumentare ulteriormente le capacità dell’Ucraina di proteggere i cieli. In questo contesto, l’ho ringraziato per il sostegno della coalizione dei jet da combattimento. Abbiamo discusso di un’ulteriore espansione della cooperazione per la difesa, con particolare attenzione alle armi a lungo raggio“, ha aggiunto Zelensky.
“Ho ringraziato il Presidente degli Stati Uniti per l’instancabile sostegno all’Ucraina, in particolare per i Patriot”, ha affermato Zelensky riferendo della sua telefonata con il presidente degli Stati Uniti Biden. “Sono grato per la disponibilità degli Stati Uniti e del popolo americano a stare fianco a fianco con l’Ucraina fino alla piena liberazione di tutti i nostri territori all’interno di confini riconosciuti a livello internazionale”, ha aggiunto. “Abbiamo coordinato le nostre posizioni alla vigilia del vertice della Nato a Vilnius, discusso ulteriori lavori sull’attuazione della formula di pace dell’Ucraina e sui preparativi per il vertice sulla pace globale”, ha continuato.
Zelensky e il vertice Nato
Nella serata di ieri il presidente ucraino ha parlato alla nazione. Ha raccontato dei suoi colloqui con Biden, con il Primo Ministro canadese Justin Trudeau e il presidente della Polonia Andrzej Duda. “Abbiamo discusso dei combattimenti in prima linea e delle nostre azioni attive”, Zelensky ha speso importanti parole di ringraziamento per i partner “per il loro sostegno perché è molto importante e aiuta davvero i nostri soldati ad andare avanti”. “Abbiamo anche discusso di un ulteriore rafforzamento dei soldati ucraini e ringrazio i nostri partner per aver compreso le nostre esigenze – esigenze a lungo termine” ha concluso Zelensky dicendosi “particolarmente grato al presidente Biden e agli Stati Uniti per l’affidabilità dei Patriot. Abbiamo discusso del rafforzamento della nostra artiglieria, degli Mlrs e di altro ancora”. Zelensky ha poi parlato del prossimo Vertice della Nato. “Mancano solo 15 giorni al vertice Nato di Vilnius. Stiamo facendo di tutto perché il vertice abbia un contenuto reale. Contenuti forti. Le decisioni positive per l’Ucraina a Vilnius sono le uniche possibili per la nostra sicurezza comune in Europa e nell’Alleanza nel suo complesso”.