Napoli, distrutta la Venere degli Stracci di Pistoletto, Manfredi: “C’era una gara social per bruciarla”

Foto dell'autore

By Angelo Bianco

News

La Venere degli stracci installata in piazza Municipio a Napoli è stata completamente distrutta da un incendio.

L’installazione d’arte contemporanea realizzata dall’artista Michelangelo Pistoletto è stata ridotta in cenere, insieme con la montagna di indumenti ai quali la Venere si appoggiava. L’incendio è scoppiato intorno alle 5.30 di questa mattina, mercoledì 12 luglio.

Già a giugno erano sorti dei dubbi sulla sicurezza dell’opera, dal momento che non era protetta in alcun modo. L’origine delle fiamme al momento è sconosciuta, anche se il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha rivelato: “C’era una gara social per bruciare la statua”. 

Napoli, distrutta la Venere degli Stracci di Pistoletto, Manfredi: "C'era una gara social per bruciarla"
Napoli, distrutta la Venere degli Stracci di Pistoletto, Manfredi: “C’era una gara social per bruciarla” ricercaitaliana.it

Anche il deputato dei Verdi Francesco Emilio Borrelli aveva fatto presenti i problemi di sicurezza, e il rischio che la Venere degli stracci potesse diventare vittima di bravate notturne.

Gli stracci erano ignifughi

Il coordinatore delle attività culturali del Comune partenopeo Sergio Locoratolo, curatore del progetto, in un’intervista al quotidiano Il Mattino aveva assicurato che gli stracci erano ignifughi:”Sono stati rivestiti di materiale speciale che neutralizza le fiamme; già nella fase di produzione si è pensato a come difenderla, non solo dai vandali ma anche da un certo tipo di agenti atmosferici”, aveva detto.

Le indagini

A maggior motivo quindi, ora è da chiarire come sia scoppiato l’incendio e come abbiano fatto le fiamme ad attecchire su un materiale ignifugo. Non si esclude la natura dolosa. Sul caso indagano i vigili del fuoco e la polizia municipale.

Mi hanno detto proprio dalla Fondazione Pistoletto che negli ultimi giorni c’era una specie di gara sui social di gente che invitava a bruciare la statua. Purtroppo viviamo in una società in cui questi atti di violenza gratuita sono all’ordine del giorno. Ho sentito il questore e sono pienamente impegnati. Siamo fiduciosi che si possa individuare il responsabile”. Così, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.

Il significato della Venere degli stracci

La Venere degli stracci decorava la parte della piazza antistante il molo Beverello ed era stata inaugurata da poco dall’artista. È un’opera dell’arte povera che aveva l’obiettivo di proiettare Napoli in una dimensione internazionale, nell’ambito del programma del Comune Napoli contemporanea. L’artista Michelangelo Pistoletto, durante l’inaugurazione, aveva spiegato che “gli stracci sono dei rifiuti e la Venere, che viene dalla storia e dalla bellezza, li rigenera e di colpo gli stracci diventano opera d’arte e tornano a vivere. Ora questa Venere, già esposta in città diverse volte, è diventata così grande perché è stata considerata un’icona del nostro tempo ed è presentata in una dimensione iconica per il luogo in cui si trova”. 

Gestione cookie